Sabato 11 e domenica 12 luglio si sono svolte la seconda e terza prova del Campionato di Serie A/2 nel Circondariale Valle Lepri in quel di Ostellato; il tratto scelto per l’occasione è stato quello delle Vallette, diviso in prima e seconda zona prima degli animali e terza e quarta zona dopo gli animali.
Un clima caldo ma ventilato ha accompagnato le prove dei giorni antecedenti la gara. per poi lasciare spazio al sabato e alla domenica al solito caldo afoso che ha reso la vita complicata ai 200 agonisti accorsi lungo le rive del canale Ferrarese. Temperature che hanno reso complicato mantenere in buono stato le delicate esche, già arrivate in condizioni precarie. Entrambe le prove infatti prevedevano l’uso del fouilles e ver de vase, ma fino all’ultimo momento, anche a causa di ciò che è avvenuto il weekend precedente in occasione dei Campionati Italiani, è stato incerto l’arrivo dei chironomidi a causa del gran caldo presente nei paesi dell’Est Europa.
Il campo di gara di Ostellato si è presentato in condizioni ottimali, con l’acqua che si è praticamente sempre mossa, rendendo difficile la pesca con la britannica, ma regalando un buon numero di catture con l’attrezzo francese. Va detto però che la pescosità è stata decisamente più elevata nella terza e quarta zona, rispetto alle prime due dove in molti casi per piazzarsi è stato utile ricorrere alla peschetta nel sotto riva. Come al solito sono uscite delle breme, anche di grossa taglia catturate a 13 metri, o della plachette prese a 5/6 pezzi; per chi faceva la peschetta corta in molti casi sono stati catturati dei carassetti e delle carpette.
Va registrato anche che la media pescato della domenica è stata di circa 1300 grammi, ben più bassa rispetto a quella fatta registrare al sabato che superava i 2 kg.
Al sabato vittoria di tappa per la Garisti Dario Albieri Tubertini che sfrutta il fattore casalingo e con 10 penalità sbaraglia la concorrenza, con lo stesso punteggio l’Amo Santarcangiolese Colmic si piazza al secondo posto seguita dalla Valle Milo con 13 penalità. La pescatori Padovani Tubertini con una buona prova totalizza 16 penalità e si piazza 11^ di giornata grazie al 2° posto di Maurizio Bacelle e Federico Berton, al 4° di Alberto Bettella ed all’8° di Jean Pierre Signorin.
La domenica netta vittoria per la formazione padovana della River Club Padova Tubertini che con 7 penalità si piazza davanti a Valle Milo con 9 penalità e Amo Santarcangiolese Colmic con 10 penalità. 18^ posizione di giornata per la squadra della Pescatori Padovani Tubertini con 19 penalità frutto del 1° di settore di Maurizio Bacelle, del 4° di Alberto Bettella, del 6° di Jean Pierre Signorin e dell’8° di Federico Berton.
Dopo tre prove la classifica generale sembra ben delineata con l’Amo Santarcangiolese Colmic saldamente in vetta con 32 penalità. seguita dalla Castelmaggiore Maver con 40 penalità e dalla Nettuno Tubertini con 44 penalità. Subito dietro a queste tre formazioni e pronte ed approfittare di ogni errore due squadre padovane: la Cannisti Club Vicenza Maver a 46,5 penalità e la River Club Padova Tubertini a 47 penalità.
Buon decimo posto per la nostra squadra che con 53 penalità resta in corsa per recuperare qualche piazza e tentare di inserirsi nella lotta per le prime 4 posizioni, utili poi per la promozione nel Campionato Italiano Società.
Le altre formazioni di Padova impegnate in questo campionato a due prove dal termine si ritrovano invece impegnate nella bagarre per non retrocedere: 31^ con 68 penalità la squadra B della Cannisti Club Padova 96 Rossi Pesca, 36^ con 71 penalità la squadra B della River Club Padova Tubertini e 39^ con 75 penalità la squadra A della Cannisti Club Padova 96 Rossi Pesca.
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Ecco alcune immagini della due giorni di gara!