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Domenica 03 aprile ha preso ufficialmente il via il Campionato Promozionale di Serie C della sezione provinciale di Padova. Teatro di questo primo atto il campo di gara dell’Adigetto, in località Passetto in provincia di Rovigo. Una mattinata fredda e ventosa ha accompagnato i 146 concorrenti in gara, suddivisi in due tratti di campo gara: prima e seconda zona a monte del ponte di mezzo (vero il ristorante Chicco d’Oro), terza e quarta zona a valle del ponte di mezzo (verso Passetto). Le condizioni del corso d’acqua, rispetto alla gara del Provinciale Individuale di 15 giorni orsono, erano decisamente migliori grazie alle piogge (seppur troppo poche) dei giorni antecedenti alla gara.

 

La pescosità non è stata molto elevata, sono stati registrati diversi cappotti o settori dove i pesci sono stati davvero restii a rispondere ai “richiami” dei pescatori. Come spesso accade, ci sono state diverse impostazioni di gara: la tecnica più utilizzata è stata la roubasienne a 13 metri, resa ancor più complicata dal forte vento trasversale che complicava e non poco l’azione di pesca. Sono state catturate delle piccole bremette ed anche qualche breme di taglia o carassio. In molti hanno anche optato per ricercare dei pesci di grossa taglia sulla sponda opposta utilizzando la tecnica all’inglese, pesci, che se catturati, al momento della pesatura facevano la differenza; sono stati catturati diversi carassi, qualche bella breme ed anche dei pesci gatto di discreta taglia. Infine, altre valide alternative erano la pesca a 4/5 pezzi alla ricerca di qualche placchetta o la pesca all’alborella, ben presente soprattutto in terza zona.

 

La vittoria di tappa è andata alla Cannisti Club Padova squadra A che totalizza 9 penalità e balza così in vetta al campionato; al secondo posto la Pescatori Padovani Tubertini squadra A con 10 penalità. A completare il podio la Pescatori Nordest Maver squadra A sempre con 10 penalità.

 

Primo assoluto di giornata il giovane Matteo Sandrin della Galileo – Monselicensi con 5.050 gr.

 

La Pescatori Padovani Tubertini ha partecipato alla manifestazione con ben 5 formazioni e 3 individuali che si sono così distinte:

 

Squadra A 10 penalità: 1 Marco Degli Agostini, 1 Fabio Boccardo, 2 Roberto Rosso, 6 Attilio Degli Agostini

Squadra B 20 penalità: 3 Paolo Rossi, 3 Antonio Michelotto, 7 Renato Nicoletto, 7 Alfredo Granaglia

Squadra C 26 penalità: 4 Fabio Pescarolo, 6 Giuliano Conte, 7 Andrea Da Re, 9 Massimo Degan

Squadra D 19 penalità: 2 Mattia Console, 4 Luca Vincoletto, 5 Luca Bettin, 8 Alessandro Zanchin

Squadra E 18 penalità: 2 Mauro Favaro, 4 Andrea Carli, 5 Luca Forese, 7 Davide Sanvido

Individuali: 2 Gino Bettini, 7 Luigi Santi, 8 Michele Schiavon

 

Da segnalare la brillante prestazione di Gino Bettini che a 90 anni è ancora presente lungo i campi di gara e si è fatto valere alla grande con tre ore di pesca alle alborelle! Bravo Gino!!!

 

“La gara è stata preparata in maniera molto accurata – commenta Marco Degli Agostini - assieme a tutti i soci presenti nelle varie sessioni di test sono stati affrontati differenti approcci, affinando man mano l’impostazione in relazione all’avvicinarsi della data della competizione ufficiale. L’Adigetto è un canale in cui solitamente la media pro capite è al di sotto del chilogrammo di peso complessivo, ragione per cui è fondamentale essere ben preparati ad ogni evenienza. La presenza di breme di piccola taglia durante le prove ha determinato la scelta nell’impiego di una pastura specifica, lenze e grammature ad hoc, con impostazione primaria con roubasienne a 13mt, con alternativa a 4 pezzi; in secondo luogo e ben preparata con pasturazione iniziale è stata la pesca all’inglese, utilizzata dopo la prima ora o al termine della presenza del pesce sulle 2 linee di pasturazione con la roubasienne, che ha permesso di catturare dei pesci di taglia, fondamentali per il piazzamento.

Anche la pesca dell’alborella è rientrata tra le alternative, soprattutto nell’ultima ora in cui era prevista una forte diminuzione delle mangiate, opzione che ha permesso a più agonisti di recuperare varie posizioni nella classifica di settore. La scelta delle tempistiche di utilizzo delle varie impostazioni è rimasta a discrezione dei singoli agonisti, in base alla zona e alla situazione del proprio picchetto sorteggiato. La strategia di base, comune agli agonisti della società, ha permesso alla squadra A di concretizzare ottimi piazzamenti, tali da raggiungere la seconda posizione nella classifica provvisoria di giornata con 10 punti, risultato che permette al gruppo di affrontare con ottimismo le prossime competizioni, con la consapevolezza di aver svolto un ottimo lavoro nella preparazione della strategia di gara”

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